La rimozione delle protesi mammarie è una scelta importante e viene effettuata per molte ragioni, ad esempio il desiderio di tornare alle dimensioni del seno convenzionali o a causa di una malattia delle protesi mammarie. Per capire meglio perché le persone scelgono di farsi rimuovere le protesi mammarie, abbiamo parlato con Katie.

In questa storia di una paziente, Katie condivide il suo percorso di rimozione (espianto) della protesi mammaria, tra cui: perché ha deciso di rimuovere la protesi mammaria senza sostituzione, le sue preoccupazioni riguardo al fatto che il suo petto apparisse piatto dopo la rimozione della protesi mammaria, quale fosse il miglior reggiseno per la rimozione della protesi, come è andato l'intervento di espianto e quali sono stati i tempi di recupero e l'esperienza.

La storia dell'aumento del seno di Katie e dell'espianto

Katie spiega, con parole sue, la sua esperienza con le protesi mammarie, l'aspetto chirurgico con l'aumento e la rimozione del seno e il recupero dagli interventi di chirurgia plastica.

Su di me

Nome: Katie

Età: 32 (30 al momento dell'intervento di espianto e 18 per l'aumento del seno originale)

Altezza: 5"6

Peso: 55 chilogrammi

Procedura: rimozione della protesi mammaria senza sostituzione

Taglia del reggiseno preoperatorio: 32D

Taglia del reggiseno post-operatorio: 32B

Perché hai voluto sottoporsi all'intervento per rimuovere le protesi mammarie?

Mi è piaciuto avere le protesi mammarie e ho pensato che quando sarebbe arrivato il momento le avrei sostituite.

Tuttavia, dopo aver avuto le protesi mammarie per 10 anni, ho iniziato ad avere una contrattura capsulare nel seno sinistro e ho anche scoperto che erano PIP.

Ho praticato molto yoga e non mi piaceva quando mi sdraiavo sul davanti e le protesi mammarie sembravano d'intralcio e scomode. Da quando ho messo gli impianti a 18 anni, mi sono sentita anche molto più sicura di me stessa e ho raggiunto un punto di accettazione del mio aspetto e della vita in generale.

Desideravo essere di nuovo naturale. Così ho preso la spaventosa decisione di sottopormi a un espianto del seno senza sostituzione.

Sebbene fossi convinto della mia decisione, a volte era assolutamente terrificante. Ho perso il conto delle volte in cui ho quasi fatto marcia indietro ma poi ce l'ho fatta. Il processo di guarigione è stato difficile ma 18 mesi dopo non ho alcun rimpianto e sono così felice di non aver inserito altri impianti.

Spero che il mio resoconto imparziale e onesto della mia esperienza possa aiutare altre donne a considerare questo enorme cambiamento e darti la sicurezza necessaria per prendere la decisione migliore per te. Ho guardato indietro nel mio diario personale per queste informazioni in modo che tu possa avere un'idea reale di come mi sentivo in quel momento!

Come ti sei sentita il giorno prima della rimozione della protesi mammaria?

Molte volte sono stato tentato di tirarmi indietro, ma oggi ero assolutamente pronto ad annullare e ho valutato se ciò fosse possibile.

Mentre stavo facendo la procedura presso il servizio sanitario nazionale, e mi sentivo così grato, sentivo che non potevo tirarmi indietro adesso e sprecare il loro tempo. Ero nel panico. Mi sono detta che se il risultato fosse stato orrendo e avessi avuto un aspetto deforme, avrei sempre potuto pagare un ulteriore intervento chirurgico per correggerli.

Scelta di un reggiseno post chirurgico per la rimozione dell'impianto

Ho iniziato a preparare la borsa per la mattina. Ho iniziato con il mio reggiseno a compressione macom: ho esaminato vari marchi e mi sono sentito rassicurato che macom® fosse il migliore dopo aver parlato con il loro meraviglioso staff.

Il gilet compressivo in realtà era più simile a un corsetto ma più morbido e allacciato sul davanti con tre taglie in modo da poterlo stringere o allentare.

macom® è stato fantastico e sono ancora molto grato per i consigli di Nadja. È stata più che disponibile ed è stata incredibilmente ben informata e comprensiva riguardo alla mia situazione: il team voleva sinceramente fornire il prodotto migliore per garantire che ottenessi risultati ottimali e guarissi bene.

macom® consiglia il reggiseno Explant

 

Oltre al mio gilet macom®, ho preparato una borsa per la notte nel caso avessi bisogno di restare. Anche se avrei dovuto uscire lo stesso giorno se non ci fossero state complicazioni, chissà cosa potrebbe succedere.

Quella notte a letto mi sentii davvero sopraffatto e scoppiai a piangere, chiedendomi perché mai avessi dovuto sottopormi all'intervento. Anch'io ero preoccupato per l'effetto degli impianti PIP sul mio corpo: nell'ultimo anno ero molto stanco e avevo numerosi problemi di salute. Mi sono sentito stupido a trovarmi in questa situazione quando i membri della mia famiglia hanno subito operazioni serie e sono andati avanti e la mia operazione era piuttosto minore ed ero un disastro emotivo! Per fortuna, il mio ragazzo mi è stato di grande aiuto, ma sicuramente l'ho messo alla prova con la mia preoccupazione e ossessione per l'operazione.

Ho dormito davvero male, valutando ogni eventualità nella mia mente, quindi alla fine ho dormito solo poche ore prima dell'intervento.

Com'è andato il giorno dell'intervento di espianto del seno?

La mattinata era tutta confusa ed ero stanco ma non più nel panico. Volevo farla finita e occuparmi solo dei risultati e del mio nuovo corpo. Prima che me ne rendessi conto, mi stavo riprendendo dall'anestesia ed ero estremamente stordito e senza alcun dolore. Ero molto disorientato, ma ho guardato in basso e mi sono ricordato... ora non avevo più le tette!

Temevi che il tuo torace apparisse piatto dopo la rimozione della protesi mammaria? Quali sono stati i primi risultati?

Appena ho potuto ho sbirciato dentro l'abito, preparandomi al peggio. È stato uno shock vedere le mie tette piccole, raggrinzite, cadenti e tristi, ma non così brutte come mi aspettavo. Dopo aver sonnecchiato e aver esaurito l'effetto degli antidolorifici, ho iniziato a sentire un po' di dolore sul lato sinistro quando ho provato a sedermi, quindi l'infermiera mi ha dato della codeina. Nel giro di un'ora circa ero in piedi e andai in bagno per dare un'occhiata completa.

Il mio seno sinistro era ferito sotto intorno all'area dell'incisione e ho sentito un dolore lancinante lungo un lato mentre il destro stava molto meglio.

Inizialmente non pensavo di poter indossare il mio gilet macom® perché ero dolorante, ma il mio ragazzo mi ha aiutato a indossarlo e in realtà mi sono sentita molto meglio e più supportata indossandolo. Mi trattenne dolcemente ma con fermezza, e sentii che la mia pelle cadente veniva aiutata a rimettersi a posto. Non ha causato alcun dolore aggiuntivo come pensavo, si adattava perfettamente. Mi faceva sembrare completamente piatto, cosa che all'inizio mi preoccupava, ma grazie ai consigli di macom® me lo aspettavo.

Nel complesso, nonostante l'evidente shock iniziale, mi è piaciuto quanto fossero morbidi. Dopo 12 anni non riuscivo a ricordare cosa si provasse a non avere gli impianti ed è stato bello abbracciare il mio ragazzo senza gli impianti contratti tra di noi.

Sono rimasta in ospedale più a lungo del previsto a causa del dolore al fianco sinistro, ma dopo aver mangiato del cibo mi è stato permesso di tornare a casa.

Come è andato il recupero dopo la rimozione delle protesi mammarie?

Molto stanco ma molto meno dolorante – solo nel lato sinistro e le suture erano state tolte alla fine della giornata!

Dormivo principalmente sul divano, mangiavo uva e guardavo una pessima TV durante il giorno!

Ero così imbarazzato per il mio petto completamente piatto con il giubbotto compressivo, ma erano così adorabili. Avere un po' di compressione è importante, ma ho dovuto resistere alla tentazione di uscire e comprare un reggiseno imbottito e spesso!

Ancora un po' di dolore al lato sinistro, fastidioso!

Il quinto giorno ho iniziato a notare una differenza nel modo in cui il seno destro e sinistro guarivano. Nessun dolore alla destra, ma ancora un notevole dolore alla sinistra, che sembrava anche leggermente più piccola della destra.

Ho notato che mi sento sempre più stanco e affaticato, il che mi ha fatto sentire piuttosto giù di umore.

Il gilet macom® è stato fantastico, sono davvero felice di aver investito in un capo di alta qualità. Era un po' più costoso ma è davvero di buona qualità e si adatta perfettamente. Mi manca quando si stacca e mi sento molto meglio, a mio agio e supportato quando lo indosso: le tre dimensioni disponibili mi hanno permesso di allentarlo se mi sentivo dolorante.

2 mesi dopo l'intervento

Bene, entrambi i seni sono guariti e l'infezione si è risolta rapidamente. Il seno sinistro con l'infezione (che era anche quello con contrattura capsulare) è leggermente più piccolo del destro. All'inizio mi spaventava, ma non credo che fosse così evidente, soprattutto quando indosso un reggiseno e sopra i vestiti.

Non riesco a spiegarlo del tutto, ma provo un vero senso di libertà nell'essere di nuovo tutto naturale sul mio petto. Penso che sapendo che i miei impianti erano PIP e che dentro di me c'era silicone non medico, li volevo semplicemente togliere per sempre, anche se sapevo che la sostituzione sarebbe stata sicura.

Ho riempito così tanto in soli due mesi e ho riempito gran parte dello spazio, cosa che sono sicuro non farà altro che migliorare.

Un'altra cosa che mi preoccupava era la consistenza e le protuberanze del tessuto mammario, ma il medico mi ha informato che ora si è rimodellato tutto e questo è solo tessuto mammario normale.

Adoro anche indossare dei reggiseni delicati – mi sento così carina e più giovane – è come se fossi tornata di nuovo ad avere 18 anni!

Sei soddisfatta dei risultati del tuo intervento chirurgico di rimozione delle protesi mammarie?

È passato ormai un anno e mezzo dall'intervento e non mi pento della mia decisione di espiantare. Ho ancora più fiducia nel mio corpo rispetto a quando avevo gli impianti!

Indosso bikini e mi sento libera di preoccuparmi di ciò che pensa la gente, mi sono alzata e ho insegnato lezioni di yoga senza bisogno di un reggiseno imbottito, ho indossato bellissimi abiti con paillettes senza schienale e senza reggiseno e mi sono sentita come un milione di dollari.

Le mie tette sono tornate ad essere belle e sode e anche se c'è una leggera asimmetria tra le due, non è niente di grave. Penso decisamente che il gilet macom® abbia aiutato in questo.

Il mio consiglio a chiunque stia considerando l'espianto senza sostituzione è che i nervi e le preoccupazioni sono molto peggiori della procedura vera e propria. Procurati un buon indumento compressivo, mantieni la tua decisione, abbi fede e ricorda: è probabile che la prima occhiata sia spiacevole, ma hai molta guarigione da fare.

Soprattutto, qualunque sia la tua decisione, ama il tuo bel corpo! Impianti dentro o fuori impianti, siamo tutti unici e speciali: questa è sicuramente la lezione che ho imparato da tutta questa esperienza.

Se qualcuno ha domande sulla mia procedura, contatti macom® e sarò felice di rispondere.

Foto rimozione protesi mammarie

Queste foto offrono un'idea di come può apparire il tuo seno dopo la rimozione delle protesi mammarie. I cambiamenti nel tessuto mammario e nel tessuto cicatriziale che circonda gli impianti varieranno. I pazienti che hanno subito impianti più grandi devono essere consapevoli che le modifiche delle dimensioni possono essere più significative e che è normale prevedere un cedimento o un eccesso di pelle, ma in molti casi è possibile rimediare con un lifting del seno.

 

 

Le foto sono state autorizzate dal paziente per essere utilizzate sul sito web macom®. Non devono essere utilizzati senza il consenso di macom® e del paziente.

 

Scopri di più sugli indumenti a supporto dell'espianto del seno, del sollevamento del seno o di altri interventi chirurgici.

macom® medical è un'azienda orgogliosamente britannica e il principale distributore del Regno Unito di indumenti compressivi e indumenti modellanti di grado medico. Disponiamo di numerosi indumenti che possono essere utilizzati per supportare il recupero dopo un intervento chirurgico di rimozione delle protesi mammarie.